Nasco a Roma da madre romana e padre tedesco (sì, è per questo che ho un cognome strano – no, non so parlare il tedesco – no, non me lo ha mai insegnato). Da piccola voglio fare la modella, ma poi mio padre mi dice che tutte le modellenonmangianopoivomitanoemuoiono, quindi, traumatizzata, decido di indirizzarmi verso la creazione di vestiti. Frequento il liceo artistico come una vera ribelle e, a quanto pare, acquisisco una certa manualità nel disegno e nella scultura. Durante il liceo faccio la modella per capelli, una scelta che mi rende, al contrario del mio ingannevole aspetto principesco di oggi, un’adolescente pazzerella dalle capigliature multicolore (e multiformi). Sempre durante il liceo, ho la possibilità di frequentare dei corsi di moda a Londra. È lì che comincia la mia vera ossessione. Così, dopo la maturità, prendo metà anno per provare ad entrare al CSM a Londra, fallisco miseramente – inserisci musica drammatica e lacrime -, e decido di iscrivermi al Polimoda di Firenze (anni dopo avrei ringraziato la sorte). In attesa dell’inizio delle lezioni, vado a fare la cameriera a Berlino per qualche mese (qua ho provato a imparare il tedesco, e anche qua fallisco miseramente). Mi trasferisco a Firenze e comincio il corso di Fashion Design al Polimoda e, con lui, quattro anni di lacrime e sangue. Ne esco nel 2022, laureata e distrutta, e decido di non andare a fare la schiava per qualche brand, ma, piuttosto, di continuare con il mio piccolo business. Così, torno a Roma ed eccomi qua: stylist, consulente d’immagine e tante altre cose in divenire..